Piccolo Roseto Giovanni Chilanti

Il Piccolo Roseto Giovanni Chilanti è un giardino privato a Magliano Sabina (Rieti) in località Chiorano, che ospita circa 1900 varietà di rose, tra specie (rose spontanee) e ibridi (rose orticole create dall’uomo) ed è in continua espansione.

Occupa 3 ettari di terreno collinare, è immerso in un paesaggio dolce, verde, esteso ma protetto, tipicamente sabino, dove lo sguardo può spaziare e godere della natura circostante.

Giardino botanico

Il Roseto è organizzato come un vero e proprio giardino botanicoospita esemplari di tutte le classi del genere Rosa, disposte secondo la corretta divisione botanica.
Ogni pianta è corredata di cartellino, dove sono indicati, nell’ordine: varietà, numero, nome, ibridatore, paese.

Più di 40 ulivi fanno da sostegno ai diversi esemplari di Rosa Gigantea e Rambler. Nel terreno si trovano anche una quercia di oltre 150 anni, un melograno, due esemplari di Cidonia Chinensis, alcuni alberi da frutto e diverse piante ornamentali, dei generi Iris ed Hemerocallis.

La storia fiorita del Roseto

Emanuele Dotti, ideatore del Piccolo Roseto Chilanti, fin da bambino ha imparato ad amare la terra, le piante, i fiori, osservando le sue nonne prodigare cure e attenzione al giardino della casa dove la famiglia trascorreva le vacanze, ad Anzio.

Con il passare degli anni, la sua è diventata una vera e propria passione: “Il terrazzo di Roma, città dove vivo e lavoro, fa da incubatoio – racconta Emanuele – così posso osservare la crescita delle nuove piante in vaso, come si comportano, quali caratteristiche e criticità presentano, se appartengono effettivamente alla specie richiesta. Dopo questo periodo di esame obiettivo, in autunno le metto a dimora nel Roseto.”.

Per mettere a dimora le sue rose, Emanuele Dotti ha affittato un terreno in Sabina, ha cominciato a lavorarlo e, nel 2009, ha  realizzato i primi impianti grazie anche alla collaborazione solidale e amichevole di Claudio Cinti.

L’inaugurazione del Piccolo Roseto Chilanti è avvenuta nel maggio 2012, con una madrina d’eccezione: Helga Brichet, ex presidente della World Federation Rose Society – Federazione che rappresenta gli amanti delle rose in tutto il mondo. Costituita a Londra nel 1968, la Federazione ha lo scopo di espandere i contatti tra gli appassionati,  oltre ad aumentare e approfondire la conoscenza delle diverse specie di Rosa.

Qui puoi vedere alcune panoramiche del Roseto

La difesa del patrimonio botanico

E’ un impegno costante che dà molte soddisfazioni.” – continua Emanuele. Come la sorpresa di ricevere una lettera da Buckingham Palace, firmata dalla regina Elisabettache si congratulava per la cura e la bellezza del Piccolo Roseto Chilanti. La segnalazione è partita da Anne Chambers, responsabile del Kiftsgate Court Gardens, storico giardino nella campagna inglese, che è stata in visita nella scorsa stagione al Roseto di Emanuele Dotti.

“Ogni fine settimana lo trascorro al Roseto. Le collezioni botaniche sono sempre più rare perché necessitano di spazio, fondi, tempo e molto lavoro sul campo. Inoltre, una vera collezione non finisce mai: basti pensare che solo in Europa sono circa 6000 le varietà censite!

Qui ci sono anche rose che non si trovano più in commercio, rose del 1750, del 1800Occorre salvaguardare il patrimonio botanico delle rose, è una classe enormemente riprodotta, che però subisce il fascino della moda.  Quando uno di questi fiori passa di moda purtroppo non viene più riprodotto e si estingue. Per fortuna tra roseti c’è grande collaborazione.”.

Qui puoi vedere alcuni esemplari della collezione Piccolo Roseto Giovanni Chilanti

Aggiornamento 10 novembre 2022

Sono stato molto contento quando questa primavera, in occasione di una visita presso il Piccolo Roseto Giovanni Chilanti, Charles Quest Ritson mi ha proposto di pubblicare un articolo sulla rivista ingleseBaon” per parlare del mio Roseto e della collezione che accoglie“, dichiara Emanuele Dotti.
A questo link trovi l’articolo originale

Charles Quest-Ritson è un orticoltore e scrittore di giardini inglesi. È uno degli esperti di rose più importanti della Gran Bretagna ed è l’autore della RHS Encyclopedia of Roses e dell’American Rose Society Encyclopedia of Roses. E’ stato direttore della Royal National Rose Society e fondatore dell’Historic Roses Group. (Wikipedia)

Dalla primavera 2022 il Roseto ha costituito l’ente no profit “Associazione Piccolo Roseto Giovanni Chilanti” che si occuperà, come previsto dallo statuto, di realizzare iniziative nel settore culturale e ambientale con particolare riferimento alla promozione e alla valorizzazione del Genus “Rosa”. L’obbiettivo è raccogliere il maggior numero possibile di esemplari autentici allo scopo di collezionarli per lo studio e la ricerca e, al tempo stesso, per offrire agli amatori una specie di “museo vivente” di rara bellezza e particolare attrazione.
E’ inoltre in preparazione una piccola Aula Biblioteca dove accogliere i visitatori e fare eventuali incontri a tema.

Spero che chi viene a visitare il mio Roseto – conclude Emanuele Dotti – possa ritrovarci una piccola parte degli straordinari roseti che ho avuto la fortuna di visitare in Italia e nel mondo e che, ciclicamente, torno a rivedere perché un Roseto è sempre in continua mutazione e va apprezzato anno dopo anno.“.

La visita al Piccolo Roseto Giovanni Chilanti

Per prenotare una visita al Roseto puoi chiamare il numero +39 339.1312600, inviare una email a rosetochilanti@gmail.com, oppure utilizzare questo form di contatto tratto dal sito ufficiale.

Piccolo Roseto Giovanni Chilanti
Vocabolo Chiorano, 36
02046 Magliano Sabina (RI)
+39 339.1312600
rosetochilanti@gmail.com
Sito: Piccolo Roseto Giovanni Chilanti
Facebook: @PiccoloRosetoChilanti

Pubblicato il 
Aggiornato il 10 Novembre 2022

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