Il Teatro Manlio di Magliano Sabina riparte con cinque importanti spettacoli per la stagione teatrale 2023, nata dalla collaborazione tra il Comune di Magliano Sabina, ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuta da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, e La Mirabilis Teatro Societas.
La campagna abbonamenti parte dal 2 al 5 gennaio ore 17:30 – 19:00 e prosegue poi dal 9 al 13 gennaio ore 17:00 – 19:00 al Teatro Manlio.
Gli spettacoli della stagione teatrale 2023 al Teatro Manlio
1# Si inizia il 14 gennaio ore 21 con TRADIMENTI di Harold Pinter, traduzione Alessandra Serra con Stefano Braschi, Stefania Medri, Michele Sinisi, anche regista.
E’ la storia di una relazione extraconiugale ripercorsa a ritroso, dalla sua fine fino ai suoi esordi. Lo spettacolo inizia infatti due anni dopo la fine del rapporto e termina prima che esso abbia inizio. Oltre ai due amanti c’è il marito di lei, nonché migliore amico di lui. Insomma, un triangolo a tutti gli effetti, dalla trama apparentemente semplice e lineare.
2# UNA COMPAGNIA DI PAZZI è una divertentissima commedia. Scritta e diretta da Antonio Grosso, che troviamo anche in scena con Antonello Pascale, Francesco Nannarelli, Gioele Rotini, Gaspare di Stefano, Natale Russo, domenica 26 febbraio ore 18.30.
Un manicomio quasi dismesso, dove sono rimasti soltanto tre pazzi, gestito da due fratelli, Armando e Francesco che con tanta pazienza e amore si prendono cura dei loro pazienti.
Il direttore del manicomio è un uomo duro e senza un minimo di umanità. Ma l’amicizia fra infermieri e pazienti oramai regna sovrana.
Il tempo passa fra “giochi”, sfottò e vari momenti di ilarità e comicità. Uno dei pazienti, scopre una cassaforte nell’ufficio del direttore…
3# UNO NESSUNO CENTOMILA. Dal al romanzo di Luigi Pirandello, con Enrico Lo Verso. Adattamento e regia di Alessandra Pizzi, produzione Ergo Sum
In scena al Teatro Manlio sabato 11 marzo ore 21.
Il Vitangelo Moscarda interpretato da Lo Verso è un eroe contemporaneo, l’uomo “senza tempo”. Un’interpretazione naturalistica, immediata, “schietta”, volta a sottolineare l’attualità di un messaggio universale, univoco, perenne: la ricerca della propria essenza, dentro la giungla quotidiana di omologazioni.
E’ la storia di un uomo che sceglie di mettere in discussione la propria vita, a partire da un dettaglio: un’osservazione banale, che viene dall’esterno. I dubbi di un’esistenza si dipanano intorno a un particolare fisico. Le cento maschere della quotidianità lasciano il posto alla ricerca del SÉ autentico, profondo. L’ironia della scrittura rende la situazione paradossale, grottesca ed accentua gli equivoci.
La vita si apre come in un gioco di scatole cinesi, e nel fondo, è l’essenza: abbandonare i centomila, per cercare l’uno, a volte può significare fare i conti con il nessuno. Ma forse è un prezzo che conviene pagare, pur di assaporare la vita.
Il Vitangelo Moscarda di Lo Verso diventa dunque uomo di oggi, di ieri, di domani. Ed il testo diventa critica di una società che oggi, come cento anni fa (quando il testo fu concepito), tende alla partecipazione di massa a svantaggio della specificità dell’individuo.
Ma la sua è una critica che volge a un finale positivo: la scoperta per ognuno di essere se stessi, dentro la propria bellezza. L’interpretazione non manca di ironia e sagacia, ricca com’è di inflessioni e note di colore tipicamente siciliane.
PREMIO FRANCO ENRIQUEZ 2017 alla regia e all’interpretazione
PREMIO DELIA CAJELLI per il Teatro 2018
4# L’ORESTE, quando i morti uccidono i vivi
di Francesco Niccolini, illustrazioni Andrea Bruno, regia Giuseppe Marini
LO SPETTACOLO, previsto in un primo tempo il 22 GENNAIO 2023, PER MOTIVI TECNICI E’ STATO SPOSTATO A DOMENICA 26 MARZO, ORE 18:30
Claudio Casadio è il protagonista di L’ORESTE – quando i morti uccidono i vivi, in scena il 26 marzo ore 18.30.
L’Oreste è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici.
Con un’animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema della malattia mentale.
5# Chiude la stagione Elena Bonelli in ROMA, IO TI RACCONTO E CANTO, accompagnata da Giandomenico Anellino alla chitarra e Riccardo Biseo al pianoforte, sabato 1 aprile ore 21.
In questo nuovo spettacolo si racconta la storia della canzone romana dalla nascita della prima canzone passando per “Barcarolo Romano” di Balzani a “Tanto pe’ cantà” di Petrolini, da “Le Mantellate” di Strehler a “Valzer della toppa” di Pasolini, fino ad arrivare ai più moderni cantautori romani di oggi.
Nello spettacolo la musica romana e la storia della città eterna viaggiano insieme per raccontare Roma, passando di generazione in generazione.
🎭𝗦𝗧𝗔𝗚𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗧𝗘𝗔𝗧𝗥𝗔𝗟𝗘 𝟮𝟬𝟮3-𝗧𝗘𝗔𝗧𝗥𝗢 𝗠𝗔𝗡𝗟𝗜𝗢🎭
📌𝟭𝟰 𝗚𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟬𝟬
𝗧𝗥𝗔𝗗𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜
📌 𝟮𝟲 𝗙𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟯𝟬
𝗨𝗡𝗔 𝗖𝗢𝗠𝗣𝗔𝗚𝗡𝗜𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗭𝗭𝗜
📌𝟭𝟭 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟬𝟬
𝗨𝗡𝗢 𝗡𝗘𝗦𝗦𝗨𝗡𝗢 𝗖𝗘𝗡𝗧𝗢𝗠𝗜𝗟𝗔
📌𝟮𝟲 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟯𝟬
𝗟’𝗢𝗥𝗘𝗦𝗧𝗘 – 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗶 𝘂𝗰𝗰𝗶𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝘃𝗶𝘃𝗶
📌𝟭 𝗔𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟬𝟬
𝗥𝗢𝗠𝗔, 𝗜𝗢 𝗧𝗜 𝗥𝗔𝗖𝗖𝗢𝗡𝗧𝗢 𝗘 𝗖𝗔𝗡𝗧𝗢
👉𝗖𝗔𝗠𝗣𝗔𝗚𝗡𝗔 𝗔𝗕𝗕𝗢𝗡𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗔𝗟 𝗧𝗘𝗔𝗧𝗥𝗢 𝗠𝗔𝗡𝗟𝗜𝗢
da lunedì 2 gennaio a giovedì 5 gennaio, dalle ore 17.30 alle ore 19.00
da lunedì 9 gennaio a venerdì 13 gennaio, dalle ore 17.00 alle 19.00
Abbonamento per i 5 spettacoli: Intero 45€ – ridotto 40€
Biglietteria e Costi
La biglietteria aprirà un’ora prima di ogni spettacolo
Biglietto: Intero 15€ – Ridotto 13€
➡️Per informazioni telefona al numero del Teatro Manlio +39 392.5415913 oppure scrivi a teatromanliomaglianosabina@gmail.com
Teatro Manlio
Via Roma 2 – 20046 Magliano Sabina – RI
